Il FUTURO
della
SOCIOSOFIA
Il problema del mondo è essenzialmente politico. Quindi anche la soluzione deve essere politica.
Tutte le soluzioni a tutti i problemi presuppongono una nuova economia post-capitalista. Per arrivare al nuovo ordinamento economico naturale è essenziale l’introduzione della nuova moneta prospettata da Silvio Gesell. E affinché il popolo possa finalmente godere dei vantaggi del nuovo sistema monetario è necessario un nuovo ordinamento politico capace di instaurarla.
Non è possibile modificare il sistema nel quale viviamo, per adattarlo alle richieste della SOCIOSOFIA, e non è possibile creare un nuovo sistema nei limiti imposti da quello vecchio. Qui non si tratta di cambiare il partito o di cambiare il governo, bensì di trasformare tutto il sistema.
Si rende dunque necessario creare al di fuori delle strutture dell’establishment un’organizzazione di tipo nuovo, di darle forza e di farla crescere finché non sia abbastanza potente da poter sostituire tutte le strutture obsolete.
La SOCIOSOFIA propone la creazione del sistema etnocratico, della rete di cellule di governo popolare. Si tratta di una forma di auto-organizzazione popolare, di una struttura che deve essere costruita dal basso e che si evolve come un organismo in crescita.
Solo con l’organizzazione politica in sintonia con la Natura, proposta dalla SOCIOSOFIA, sarà possibile sostituire il sistema innaturale attuale con uno organico e migliore.
La SOCIOSOFIA è il FUTURO!
Lo scopo fondamentale della SOCIOSOFIA è realizzare le condizioni di massima felicità individuale per raggiungere in tutta la società la massima felicità generale.
Sulla via della realizzazione di questo ideale supremo della SOCIOSOFIA bisogna lasciarsi alle spalle tutte le assurdità e farsi guidare solo dal buon senso.
Ad esempio il concetto base della vecchia economia, il PIL o “prodotto lordo interno” costituisce una di queste assurdità che devono essere abbandonate. Come indicatore il PIL misura unicamente le transazioni in denaro che avvengono nella nazione e la politica pretende che esso segnali il grado di felicità del popolo. Questo significa che se qualcuno ha un incidente automobilistico, tutto quello che spende in cure mediche e riparazioni lo dovrebbe rendere felice.
Il concetto del PIL non è solamente irragionevole, ma diametralmente opposto all’interesse della gente. Esso non tiene conto di tutti quei valori che maggiormente influiscono sulla felicità delle persone. Al PIL sfuggono infatti tutte le attività umane che non muovono denaro, le cose che si fanno per idealismo, per divertimento o per amore.
“Il vero progresso umano è il raggiungimento della felicità”, disse il maestro di saggezza. Fra tutti gli Stati del mondo l’unico che tiene in considerazione il grado di felicità dei propri abitanti è il piccolo Stato himalayano del Bhutan. In questa nazione si tiene conto della felicità generale, espressa dal parametro della FIL, o “felicità interna lorda”.
L’unico scopo della SOCIOSOFIA è la felicità di tutti. E quale concetto può ricevere maggior consenso, quale è maggiormente in grado di generare un intesa unanime?
I mezzi per garantire la felicità a tutti ci sono. Basta conoscerli e applicarli.
Il nuovo sistema politico etnocratico, la nuova moneta onesta e naturale, il nuovo assetto fondiario, il nuovo ordinamento giuridico, i nuovi metodi dell’istruzione, la riscoperta di tutti i procedimenti terapeutici dimenticati, le nuove prassi agricole e alimentari, le nuove materie prime e le nuove fonti energetiche, assieme ad una nuova filosofia di vita, contengono la promessa di un futuro dallo splendore ancora inimmaginabile.
Tutti ricchi, istruiti, sani, felici e saggi? Si tratta di un sogno utopistico solo se non si conoscono i mezzi pratici a disposizione per realizzare tale condizione. Sapere significa avere la certezza che tutto ciò è possibile.
Quando coloro che sanno vogliono mettere i pratica la loro conoscenza si uniscono e si organizzano in modo naturale. In questo modo è possibile correggere rapidamente tutte le aberrazioni dello Stato, riducendolo alle sue funzioni naturali di proteggere la libertà, l’incolumità e la proprietà dei cittadini.
La SOCIOSOFIA insegna come fare. Essa insegna come dare vita a strutture politiche, economiche e sociali che sono all’opposto di quelle odierne.
La SOCIOSOFIA riconosce che il male che attanaglia il mondo può essere vinto solo come si vince il buio, cioè accendendo la luce della conoscenza e della comprensione.
Nel nostro mondo menzognero la verità è uno scandalo, ma essa è necessaria e fondamentale per ristabilire gli equilibri naturali. Quindi la SOCIOSOFIA smaschera gli inganni e apre le porte sulle verità nascoste. Solo la verità ha oggi il potere rivoluzionario in grado di cambiare la situazione. Diffondere la conoscenza e la consapevolezza è l’unico modo per raggiungere un ordine sociale naturale.
In quest’impresa abbiamo una guida precisa nei principi della Natura. Tutti i popoli del passato avevano un concetto dell’ordine universale, della legge cosmica a cui tutte le cose sottostanno. I greci chiamavano questo ordine universale Themis, gli egizi lo personificavano nella dea Maat, la dea dell’equilibrio, dell’armonia e della giustizia.
Per i cinesi era il Tao, per i nativi americani il principio di Wakan Tanka. I popoli dell’oriente, buddhisti e hindu, chiamano il fattore che ordina tutto, dai processi subatomici a quelli stellari, comprendendo i fenomeni biologici e quindi la nostra vita, Dharma.
Per conformare le strutture umane al Dharma universale dobbiamo prendere a modello per esse, per il management e per la politica, il funzionamento dei processi naturali e biologici.
La SOCIOSOFIA raccoglie in se tutte le informazioni per farlo.
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Se vogliamo creare strutture organiche e armoniose, le rigide strutture gerarchiche del potere devono lasciare il posto a strutture fluttuanti di cittadini organizzati in reti viventi.
In questo modo possiamo realizzare il mondo dei nostri sogni, quel mondo che hanno prefigurato le migliori menti dell’umanità.
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La SOCIOSOFIA da il benvenuto a tutti in un futuro meraviglioso!
Ma come possiamo immaginarci il futuro sociosofico? Come sarà il mondo qualche decennio dopo la riforma monetaria?
Con il sistema politico etnocratico i confini politici, come li conosciamo, sono destinati a sparire. La società si organizzerà in gruppi, comunità, gruppi di comunità, a formare comunità più grandi. Le particolarità culturali locali e nazionali torneranno a fiorire.
Con la moneta a canone la circolazione monetaria sarà fluida e costante. Non ci saranno fluttuazioni, crisi, inflazione ne tasse. Il benessere generale sarà inimmaginabile. Nella società ricca e sempre più prospera tutti avranno da vivere dignitosamente e la povertà sarà solo un triste ricordo del passato.
Tutti saranno più sani, perché l’ambiente, l’aria, l’acqua e gli alimenti saranno più salubri. Con un’infinità di metodi terapeutici a disposizione ci saranno molto meno malati, che potranno curarsi con tutti i vantaggi della farmacologia ampliata e senza sottoporsi ai rischi connaturati alla medicina allopatica.
L’abbondanza delle risorse e delle energia permetteranno la realizzazione dei progetti più arditi, la produzione senza scorie di prodotti veramente utili e di alta qualità darà a tutti soddisfazioni previamente sconosciute.
L’abbondanza delle ricchezze e del credito per gli investimenti renderanno facile la realizzazione di qualsiasi progetto imprenditoriale sensato. Questo ci farà avere nuovi prodotti e servizi, che renderanno sempre più piacevole la vita.
La sicurezza sociale e quella economica affrancheranno l’uomo da ogni forma di coercizione. Gli uomini liberi da ansie e preoccupazioni potranno essere creativi e dedicare tempo a se stessi e a coloro che sono loro vicini. La cultura e il sapere cresceranno a dismisura nella popolazione.
E soprattutto in una società fondata su criteri logici e naturali, si può sviluppare appieno il potenziale insito in ogni essere umano e quindi si avrà una nuova, portentosa fioritura della civiltà.
Con i mezzi che mette a disposizione la SOCIOSOFIA possiamo creare il mondo che vogliamo. Ogni cuore umano desidera nel suo profondo un mondo di pace e benessere, governato dall’amore a dalla giustizia. Ora ci sono gli strumenti che permettono la sua realizzazione. Con i metodi offerti dalla SOCIOSOFIA in una sola generazione il mondo può essere trasformato completamente e i progetti più sensati, come ad esempio quelli Jacque Fresco (www.thevenusproject.com), di cui vediamo alcuni esempi nelle immagini qui sopra, possono finalmente concretizzarsi.
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